Beni culturali e ambientali

Docente: Germana Perani
  • Frequenza: Obbligatoria
  • Tipologia: Teorico Pratico
  • Durata (ore): 45
  • Crediti Formativi: 6
  • Livello: Quinquennio
OBIETTIVI

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti delle nozioni sul patrimonio culturale in termini storici, istituzionali, legislativi, strumentali. La prima parte del corso sarà dedicata alla storia della tutela e della valorizzazione dei beni culturali e ambientali percorrendo le tappe storiche e istituzionali dell’ Unesco, dell’Europa, del Ministero della cultura, delle realtà private associative e di mercato. La seconda parte sarà dedicata allo studio delle diverse tipologie di beni culturali e ambientali. Inoltre sarà presa in esame la catalogazione degli stessi secondo le classificazioni dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione ICCD.

PROGRAMMA

Programma 

Prima parte – Storia, Istituzioni, Legislazione

  1. Le istituzioni di riferimento a livello sovranazionale, nazionale, regionale, locale e alle relative competenze :
  • Unesco: storia ed evoluzione, altri enti sovranazionali, Convenzioni
  • Europa – Politiche culturali dell’Unione europea – programmi, finanziamenti,
  • Stato – Ministeri di riferimento - Organizzazione e decentramento,
  • Regioni ed Enti locali 
  • Altri enti di riferimento, mercato e terzo settore  
  1. Il patrimonio culturale: storia della tutela del patrimonio culturale dall’antichità ai nostri giorni
  2. La legislazione specifica e concorrente

Seconda parte – Beni culturali e Beni paesaggistici

I Beni culturali le cose immobili e mobili che, ai sensi degli articoli 10 e 11 del Codice, presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà.    

Beni paesaggistici gli immobili e le aree indicati all'articolo 134 del Codice, costituenti espressione dei valori storici, culturali, naturali, morfologici ed estetici del territorio, e gli altri beni individuati dalla legge o in base alla legge.   

Saranno presi in esame le seguenti tipologie di beni:

  • Il patrimonio immateriale – tradizioni, feste e riti, musei delle arti e tradizioni popolari,..
  • I siti archeologici e l’archeologia industriale – siti, aree e parchi archeologici, musei archeologici, – villaggi industriali, fabbriche dismesse, lavoro e cambiamenti sociali
  • L’archeologia subacquea – il mondo del mare, musei navali, militari e delle migrazioni marittime, pesca, ..
  • I beni ambientali e paesaggistici – parchi nazionali e riserve, aree marine, paesaggi culturali e paesaggi naturali, musei della montagna
  • Le ville e parchi storici – la villa nel tempo, giardini, parchi e ambiente,
  • I siti preistorici – grotte, musei della preistoria, speleologia, geologia,…

Terza parte – la classificazione e la catalogazione

  • L’istituzione dell’ICCD e le metodologie di catalogazione dei beni culturali
  • Le schede OA e i vocabolari terminologici
TESTI DI RIFERIMENTO
  • Longo F. Beni culturali e ambientali. 1. Orientarsi tra istituzioni, risorse, potenzialità Palombi 2021
  • Beatrice Mirri, Per una storia della tutela del patrimonio culturale, 2014 Ed. Sette città  
  • Beatrice Mirri, Codice dei beni culturali e del paesaggio, Quinta edizione 2017. Ed. Sette città 
  • Volpe G. Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggio e cittadini - Utet 2016 – slides 
  • Codice dei beni culturali e del paesaggio – versione scaricabile fornita dal docente
MODALITA' DI ACCERTAMENTO FINALE
Esame orale

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