La Tempesta di Shakespeare

Pensiamo all’Accademia non solo come a un luogo capace di conservazione, ma dove la tradizione del gesto è catalogata e poi ... sviluppata, dove la memoria saldata all’oggi diviene strumento d’avanzamento creativo ...

Cerchiamo esiti dove le sensibilità, le tecniche, le competenze, le professionalità si possano coagulare lungo inedite trame.

Il lavoro congiunto porterà prima in uno spazio scenico racchiuso, gli Antichi Forni, e poi, in uno spazio urbano, Piazzale Pizzarello, dove il luogo della rappresentazione coincide con lo spazio dell’azione.

Luogo quotidiano dove non vi è finzione, dove non serve il teatro dell’ illusione, dove non vi sono spazi allusivi. Il luogo del dramma non è un altrove narrato e immaginato, ma è il medesimo della rappresentazione della “messa in scena” e lo spazio dei personaggi narrati corrisponde con lo spazio in quel momento vissuto...

Si è tutti attori di quella scena urbana ... il “disegno” della scena e lo spazio della scena corrispondono ...

Attraverso l’isola deserta del quotidiano

Azioni d’arte urbana ispirate dal lavoro congiunto

anno accademico 2012-2013

Marianna De Leoni e Aldo Bottoli



”L’isola è piena di questi sussurri,
di dolci suoni, rumori, armonie…
A volte son migliaia di strumenti
che vibrando mi ronzano agli orecchi;
altre volte son voci sì soavi,
che pur se udite dopo un lungo sonno,
mi conciliano ancora con Morfeo,
e allora, in sogno, sembra che le nuvole si spalanchino e scoprano tesori
pronti a piovermi addosso; ed io mi sveglio,
nel desiderio di dormire ancora…”.

(W.Shakespeare – La Tempesta III,2 vv132-141)

E’ Vento artistico …Per La tempesta di W. Shakespeare, attraverso l’isola deserta del quotidiano
Progetto speciale dell'Accademia di Belle Arti di Macerata ideato e realizzato dal corso di Scenografia 1 e di Teatro di Figura della prof.ssa Marianna de Leoni , in collaborazione con il corso di Scenografia Urbana del prof. Aldo Bottoli

Ideazione, direzione artistica e regia Marianna de Leoni,

con la collaborazione di

Associazione Specchi Sonori – Centro musicale Acustico del Comune di Acuto
Compagnia Sperimentale Teatro A di Macerata
Casa delle Culture di Roma

luogo
Antichi Forni di Macerata
dal 12 al 15 luglio 2013


Ore 17-22
Domenica 14 luglio ore 10-13/ 17-22

Allegato : Saluto SpecchiSonori Tempesta

 
Premessa
La sperimentazione artistica qui presentata raccoglie un percorso di studi preliminari alla messa in scena teatrale del testo shakespeariano “La Tempesta”, per l'attuazione di una versione con attori, musica originale e Teatro di Figura.
Le poetiche, i rimandi tematici incontrati supportano anche un é vento aperto al pubblico che partendo dalle intenzioni registiche prende nonché il testo filosofico di Gilles Deleuze “L’Isola deserta” genera l'offerta al pubblico di uno spazio poetico da percorrere.
L’isola dunque, come dice il filosofo, nn è mai deserta se vi giungiamo e se vi siamo anche noi; essa interrompe il deserto del nostro naufragio, e la sua desertificazione, come spazio nuovo e libero, è la possibilità di un altro inizio.
Non una mostra, quindi, non un'installazione, ma la volontà di invitare il pubblico a percorrere l'isola di Prospero, fruendo di immagini, musica, suoni, voci; vivendo in prima persona lo spazio circolare creato, e sentendosi protagonista dei significati incontrati e del tempo che vi trascorre.
Questo può anche farci riflettere su un tempo della vita e su spazi che attraversiamo ogni giorno, che talvolta non vediamo più o che ci assalgono con la loro indefinitezza .
Il progetto, prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Macerata, riunisce opere di artisti giovani allievi dell'Accademia con quelle di altri autori ed artisti ed accoglie una serie di spunti metaforici, che dal Teatro Shakespeariano muovono a significare la relazione con il tempo ,con lo spazio , con i luoghi come anche con il proprio naufragio simbolico... quando ci troviamo sulla soglia di una nuova scelta da compiere.

ABA Macerata:
Corso Scenografia 1 e Corso di Teatro di Figura prof. Marianna De Leoni
Corso di Video e montaggio prof. Giampietro Frabetti
Corso di Interventi urbani e territoriali “Scenografia Urbana” prof. Aldo Bottoli

Ideazione Progetto artistico – Direzione artistica
Marianna de Leoni
Musiche originali e registrazioni , allestimento sonoro
Claudio Rovagna
Luci
Stefano Romagnoli
Video
Specchi Sonori con la partecipazione del corso di ripresa del prof. G.P. Frabetti
Testi originali
Marianna de Leoni , Aldo Bottoli
Interpreti
Maria Novella Gobbi (Ariel), Patrizia D’Orsi (Prospero), Fabio Bacaloni (Calibano) , Marco Carlaccini ( un uomo, il contraltare di Ariel)
Regia
Marianna de Leoni

In collaborazione con
Associazione Culturale Specchi Sonori per il Teatro musicale e sperimentale
Compagnia Sperimentale Teatro A di Macerata
Casa delle Culture di Roma

Assistenza all’allestimento e alla regia
Monica Gattari

Gli allievi
Carlotta Casiraghi, Sara Orlando; Veronica Sbrancia, Lodovico Gennaro, Giorgia Perugini, Lucia Mengoni, Alessandro Zaccagnini , Emanuela Graziosi, Roberta Ulissi

Ed inoltre hanno collaborato gli allievi
Marina Graziosi, Martino Messi, Juliia Baziaeva, Monica Mari, Milen Anieva. Beatrice Cucchi, Brigitta Hao, Roman Stetsyk ed il corso di Videomontaggio

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